La FISH incontra il Ministero delle Infrastrutture

Uno dei principi fondanti della Convenzione ONU sui Diritti delle persone con disabilità, ratificata anche dall’Italia, è l’accessibilità. Secondo l’ONU l’accessibilità è mirata a consentire alle persone con disabilità di vivere in maniera indipendente e di partecipare pienamente a tutti gli ambiti della vita. La centralità non sta nell’indicazione degli standard costruttivi, ma nel diritto delle persone con disabilità a vivere, muoversi e partecipare, di cui l’accessibilità è un prerequisito.

Bus per il trasporto pubblico urbanoL’accessibilità diventa un diritto umano, la cui negazione non è più una “semplice” violazione di un regolamento edilizio, ma qualcosa di più grave e rilevante anche da un punto di vista giurisprudenziale.

È chiaro, quindi, che anche l’Italia si deve adeguare alle nuove disposizioni: di qui la volontà di FISH di incontrare il Ministero delle Infrastrutture. E l’incontro si è finalmente tenuto ieri con il professor Broggi, capo della segreteria tecnica del Ministro Matteoli.

“Abbiamo illustrato, per sommi capi, tutte le questioni relative all’accessibilità e alla mobilità. – riferisce Pietro Barbieri, presidente della FISH – In realtà esistono già, in modo più o meno operativo, diversi “tavoli” di confronto (con Enac per il trasporto aereo, con il Comitato tecnico previsto dal Codice della strada per l’aggiornamento dell’elenco dei dispositivi di guida speciali, con la Commissione per la revisione degli standard costruttivi “accessibili” negli edifici pubblici e privati, con le Ferrovie), ma l’impegno dovrebbe essere più coordinato e meno frammentato”.

Ma vi sono anche altre emergenze “normative”: la necessità di modificare alcune leggi e di implementarne delle altre è quantomai urgente, ad iniziare dalla circolazione delle persone con disabilità nelle Zone a Traffico Limitato, dall’uso improprio del “contrassegno invalidi”, dalle istanze poste dall’Unione Europea in tema di mobilità privata e pubblica.

Buona la disponibilità da parte del Ministero ad affrontare le tematiche in modo organico e complessivo iniziando da un documento articolato che FISH sta elaborando.

“La valutazione di un tavolo unificato di confronto e di trattazione di questi aspetti è un fatto mai accaduto prima; – conclude Barbieri – ci auguriamo che possa essere attivato con celerità per poter contribuire fattivamente all’elaborazione di soluzioni efficaci e sostenibili, con la convinzione che ci stiamo occupando di un diritto umano che se violato continuerà a provocare inaccettabili discriminazioni”.

Scarica il comunicato stampa (pdf)

Condividi:

Potrebbero interessarti anche:

Politiche socialiScuola

FISH soddisfatta per ordinanza TAR Lazio: continuità didattica diritto fondamentale studenti con disabilità

LavoroPolitiche sociali

Lavoro e disabilità: 55 anni dopo lo Statuto, diritti ancora negati

AccessibilitàPolitiche sociali

Il Salone del libro di Torino è sempre più accessibile alle persone con disabilità

AccessibilitàPolitiche sociali

Patenti guida: accolte osservazioni FISH nella circolare congiunta Interno e Salute

Politiche sociali

FISH: pieno sostegno a mobilitazione associazioni toscane disabilità

Politiche sociali

Giornata Vita Indipendente, FISH: serve impegno concreto politica

Politiche sociali

Lavoro negato, l’altra faccia del Primo maggio

Politiche socialiScuola

Continuità didattica, FISH si costituisce a tutela del diritto di studio degli alunni con disabilità

For AllPolitiche sociali

Al via For All, la capitale diventa più accessibile

Politiche sociali

FISH: ancora violenza su persone con disabilità, urgente riforma sistema di tutela

Politiche socialiScuola

FISH si costituirà in giudizio a sostegno del dl 71/2024 

Politiche socialiScuola

FISH: difendere diritti studenti con disabilità, non rendite di posizione

Politiche socialiSalute

Sanità pubblica, ritirati emendamenti

Politiche sociali

Dazi e disabilità, FISH: no a politiche che penalizzano più fragili

Politiche sociali

FISH: nessuna ingerenza su politiche di inclusione in Europa