FISH esprime soddisfazione per il ritiro di due emendamenti che avrebbero introdotto modifiche dannose alle forme di assistenza sanitaria integrativa, compromettendo i diritti delle persone con disabilità.
Fin dall’inizio, FISH ha preso posizione contro un provvedimento che rischiava di limitare l’accesso alle prestazioni sanitarie per le persone con disabilità, mettendo in discussione il principio di equità su cui si fonda il nostro sistema sanitario. In un momento in cui la sanità pubblica deve essere rafforzata e tutelata come diritto universale, quegli interventi rappresentavano un pericoloso passo indietro, con ricadute dirette sull’autonomia e sulla qualità della vita delle persone con disabilità.
In queste settimane la federazione ha ribadito la necessità di difendere la sanità pubblica e garantire pari opportunità di accesso alle cure per tutte e tutti. Il ritiro degli emendamenti è un segnale importante per la tutela dei diritti e per la giustizia sociale.
“La bocciatura conferma le fondate preoccupazioni sollevate dalla federazione nell’ultimo mese. La sensibilità dei senatori, che hanno sostenuto la posizione di FISH, ha contribuito in modo determinante a questo risultato. La loro determinazione e il loro impegno per la tutela dei diritti delle persone con disabilità sono stati fondamentali per evitare un provvedimento che avrebbe compromesso l’accesso alle cure per una parte vulnerabile della popolazione”. A dirlo il presidente FISH e consigliere CNEL, Vincenzo Falabella.